Buone Feste a voi, buon trasloco a me.


Ringrazio Teresa Marzia per avermi segnalato quest'immagine.

Ovvero buon Natale, S. Stefano, Capodanno ed Epifania.
Se poi festeggiate altro, buon anche Quelchevolete.

Da parte mia e di Manuela, che non sa se avrà tempo per un post augurale, sommersa d'incombenze com'è.

Può darsi che nei prossimi giorni io resti senza linea telefonica (e quindi senza Rete) causa trasloco, perciò non vi arrabbiate se non risponderò per un po'. ^__^

Sul fronte fumettoso, Joachim Tilloca ci ha fatto quello che potrei considerare un bellissimo regalo di Natale: i disegni di una storia breve di Thumos che vedrete a gennaio su questo blog e su quello di Michela. Vi anticipo che sarà in netto contrasto con il freddo di questi giorni. ^_-

Altro regalo da parte di Fabio Ramacci (e grazie ad Emanuela Lupacchino per averci messi in contatto): una bellissima illustrazione su Thumos, e anche questa la mettiamo in cornice a gennaio con una presentazione dell'autore (per gli impazienti, c'è Google).

Non ci riesco.


Mi spiace, non ci riesco.
Non riesco a dispiacermi.

Mi dispiace vedere una persona che si fa male, non importa l'età o l'estrazione sociale.
Stavolta no.

"Lui" (e avete capito tutti chi è, e sapete tutti com'è andata a finire l'ultima volta che c'è stato in Italia un "lui" per antonomasia) è riuscito nel suo intento.
Un intento cercato con tutte le sue forze: non essere più considerato una persona.

Ha fatto di tutto per non essere più un essere umano, per diventare un partito, un'idea, una miriade di voci, un mostro mitologico che tutto controlla, venuto dal nulla (dove ha fatto i soldi? Non si sa!), invisibile ai processi, onnipresente nelle nostre vite, che può comprare quello che vuole e soprattutto chi vuole. E chi non la pensa così è un comunista, un nemico del Bene.
Ha superato perfino il Grande Fratello di Orwell nel suo principale errore: quello letterario imponeva il televisore con telecamera ai cittadini d'Oceania.

Gli italiani sono invece ben contenti di avere un televisore, lo vogliono, vi si abbeverano volentieri e tornano a chiederne ancora, a farsi dire che là fuori dal tuo giardino c'è il male da cui Lui ci difenderà, per esempio imbavagliando la Rete, luogo in cui succedono cose orribili come la libertà d'espressione, come ci ricordano in questi interessantissimi articoli Paolo Attivissimo, la redazione di Punto Informatico e Diego Cajelli, che leggo sempre con attenzione ed affetto.

Per non parlare del valore aggiunto di aver risemantizzato e asservito, in un perfetto esercizio di Neolingua, il termine Grande Fratello.

Chapeau per le abilità d'ingegneria sociale.

Ma per me non sei più una persona, non ci riesco più, non importa se puoi sanguinare: ci hai insegnato che le persone si comprano.
Se si comprano, sono oggetti.
E gli oggetti si possono anche buttare via o rompere, senza troppi rimorsi, se ci tolgono la gioia o la libertà.

Bluejaye e Thumos: i team!


E finalmente posso annunciare le squadriglie (termine che fa molto aviazione e la cosa mi mette allegria) dei miei progetti in corso:

BLUEJAYE
Per questo supereroistico americano, il team di lavorazione è quasi al completo.
Siete pregati di aggiungere "OOOooolèèè" dopo ogni riga se leggete l'elenco sottostante ad alta voce.
Copertina e chara-design di Michela Da Sacco.
Disegni di Jean Sinclair (il suo DeviantART)...
...Antonio Garcia (il suo DeviantART)...
...ed Emanuela Lupacchino (il suo DeviantART e il suo Blog)!
Progetto, personaggi originali, e supervisione di Gabe Dill (qui il suo DeviantART con la stessa news in inglese).
Soggetto e sceneggiatura sono miei.

Al momento restano da decidere il/la colorista (fatevi sotto!) ed il/la letterista (che con tutta probabilità sarò io, ma chissà).


THUMOS
Come dicevo, sono in lavorazione due storie brevi "extra".
Una è disegnata da una vecchia conoscenza, Oscar Celestini, che ci farà vedere un nuovo personaggio e ci mostrerà un breve scorcio di ciò che è avvenuto prima del primo capitolo (un "prequel", per chi sa di cinema).
La seconda avrà i disegni di -udite, udite- Joachim Tilloca, con le nostre ragazze di ritorno da una giornata al mare (oceano, per essere precisi).
Entrambe sono "in continuity" e sono scritte da me con la supervisione di Michela, co-creatrice di Thumos e disegnatrice della serie principale (ma su, lo sapevate già).
Verranno pubblicate sui soliti canali (questo blog, quello di Michela, il portfolio di Thumos) non appena saranno pronte. ^_-

Per le domande ed i commenti, c'è l'apposito "coso" qui sotto.

Cosa ci insegnano i fumetti?

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Notizia di oggi: Berlusconi fischiato a Milano e poi colpito al volto, riporta Il Sole 24 Ore (quotidiano che si è guadagnato negli anni la buona reputazione di non inventarsi le notizie).

Nelle 24 ore che il premier passerà in osservazione (pare che non sia solo un livido, ma che gli abbia rotto il naso), mi permetto di consigliare una sana lettura: V for Vendetta.

Non perché io appoggi il messaggio di fondo di quest'opera a fumetti, ma solo perché contiene un po' di massime interessanti su cui chi ha del potere dovrebbe riflettere.

Tipo questa.



Trad.: I governi dovrebbero temere i loro popoli.

A tutti voi, invece, consiglio la lettura quotidiana di questo sito, tanto per capire un po'se è la stampa ad essere "tutta comunista", inclusi The Guardian, Le Figaro, Libération, El Paìs, The Economist, ecc. ecc.), o se qualche motivo per arrabbiarsi c'è:
http://italiadallestero.info/

Senza polemica nè PAULemica, stavolta.
Buonanotte.

Aggiornamenti di fine 2009


Iniziamo dalla brutta notizia (una sola) e poi ci leviamo il pensiero per passare a quelle belle.

- Per cominciare, Thumos non riprenderà entro l'anno come io e Michela (Da Sacco, ormai lo sapete) avevamo sperato.

Ed ora le belle notizie:

- Michela non ce la fa a far uscire così presto Thumos Ch. 2 perché è impegnata su prove molto importanti e molto belle, ma non vi anticipo nulla.

- Thumos si arricchirà di un paio di storie che completeranno la continuity principale, sempre scritte da me e disegnate da altri autori. Le vedrete... Beh, presto!

- Il team di lavoro per Bluejaye (il progetto di cui parlavo qui) è quasi completo, e ci sono anche un paio di nomi italiani, oltre a me. L'annuncio completo appena avrò un ok da Gabe. ^__^

Per oggi è tutto!

Internet per la Pace


A mettere la faccia nel milionesimo appello pro-censura alla Rete è Maroni (vedi QUI), stavolta, e la scusa è il terrorismo.

E come al solito, si fa pubblicità negativa solo alla Rete, e non si parla di, che so, altri mezzi che i terroristi potrebbero usare per comunicare come posta e telefono, o di denaro che passa di mano tramite transazioni bancarie.

Il "nemico", guardacaso, è sempre nella Rete.
Terroristi? In Rete. Pedofili? In Rete.

In un Paese che è avviato a tutta velocità verso la vecchiaia fisica e culturale, la Rete non passerà: non c'è un piano decente per la Banda Larga, ma si stanziano i soldi per il Ponte sullo Stretto di Messina (sull'utilità del quale sono stati espressi forti dubbi da più parti, a voi indagare se v'interessa).
Vi sfido a trovare un TG "mainstream" (TG1, TG2 o un TG Mediaset) che faccia un servizio sule ultime tecnologie senza concludere "eh, però, una volta si stava meglio". Davvero: se me lo trovate mi renderete felice.

In compenso, per fortuna, c'è chi propone di assegnare il Nobel per la Pace alla Rete stessa.
Cioè a tutti noi.
Perché la Rete è comunicazione, quindi confronto, quindi progresso e democrazia.
Ed è anche comodità, cioè business, cioè ricchezza e qualità della vita, cioè soldi, che non sono quella brutta cosa che ingrassa i ricchi, ma quella bella cosa con cui NOI compriamo il pane.
Ma sarebbero soldi per tutti, non per i soliti teleipnotizzatori.

http://internetforpeace.org
Cliccate in basso a sinistra e scegliete dal menu a tendina "Italian" per scaricare il testo in italiano in formato .PDF.

Chissà se i politici italiani sanno cos'è un menu a tendina.
Chissà se sanno cos'è un .PDF.
Chissà se sanno come si accede ad un sito su Internet.

Se sanno o meno cos'è Internet lo sappiamo: non lo sanno bene ma lo temono.

La scelta, quindi è tra questo:




E questo:


Nota: fate caso a ciò che dice Davide Rossi dal minuto 1:20.
Davide Rossi risultava, nel file .DOC ospitato su www.gabriellacarlucci.it fino a poco tempo fa, come autore della proposta di legge Carlucci contro lo scambio di materiale audiovideo in Rete, presentata come legge antipedofili (sic).
La voce fuori campo che promette la confutazione NON è la mia. Ma potrebbe esserlo. :P



Vi è venuta voglia di firmare per il NOSTRO Nobel per la Pace?

Cercasi scienza.

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Ricordate lo slogan "noi siamo scienza, non fantascienza" della pubblicità dei televisori?
No? Ok, sono vecchio io.

In ogni caso, questo post è una PAULemica contro la mancanza di scienza di chi scrive fiction.
Che vuol dire? Che per scrivere fiction serve una laurea? No, anche se farebbe comodo.

Vuol dire che se parli di roba inventata, assicurati che sia coerente e credibile alla luce delle conoscenze attuali... O almeno non ti chiudere all'angolo da solo mettendo dettagli su roba che non conosci.


A meno che non ti chiami Giacobbo.
..



...o Jack Chick.


Uno dei peggiori esempi del genere è, credo, la puntata 9 di Knight Rider 2008, serie TV remake di Supercar. Sì, ho capito, sono vecchio.

C'è un virus informatico che rischia di infettare KITT (ma come fa ad essere compatibile? KITT è programmato con un S.O. supersegreto, lo dicono qualche puntata prima), ma questo virus risulta mortale anche per le persone dato che se ne va in giro per i fatti suoi a folgorare la gente (?). È visibile e ha una sorta di intelligenza maligna, e viaggia a velocità contenuta - pochi km/h - su per i cavi dell'alta tensione.
Ora, il motivo per cui agli sceneggiatori rifilerei volentieri punizioni corporali non è tanto per l'animaletto intelligente e assassino fatto di elettricità, quanto per il fatto che l'han voluto chiamare "virus informatico" (che è un'altra faccenda) invece di inventarsi qualcosa tipo, che so... Un animaletto intelligente e assassino con poteri basati sull'elettricità?

Paradossalmente, più ci si allontana dal "vero", più si risulta credibili.

Esempio positivo, sennò sono cattivo: Iron Man. I dettagli di come funziona il supergeneratore di Tony Stark non vengono MAI detti, nel film. C'è. Fa questo. È magico. La plausibilità è scavalcata di netto, fait accomplit, è una premessa.

Ma no, l'autore mediocre deve cercare il termine tecnico perché fa figo. -__-
E ci cascano anche "i grandi":

- La Zona Morta (almeno, il telefilm) parte dal presupposto che una combinazione di incidenti stimoli nel protagonista un'area del cervello che normalmente non viene utilizzata. Ma il cervello umano, se è sano, non ha aree inutilizzate.


Chiedete al vostro neurologo di fiducia!

- Crisis On Infinite Earths, la saga che rimise ordine nel mare di porcherie della DC Comics (che includeva gorilla intelligenti, supereroi improbabili come Zio Marvel e il Tapis-Roulant Cosmico), si basa sull'esistenza di molti universi paralleli (e fin qui ci sto), più uno di anti-materia votato al "male" (scricchiola per l'asimmetria tanti-Vs-uno e per "bene" e "male" come concetti misurabili e assoluti, ma ci posso stare). Ma l'interazione materia-antimateria è diversa da pagina a pagina. Prima si dice che l'antimateria distrugge la materia (come la fisica moderna suggerisce, più o meno) al punto che si riesce ad arginare la distruzione solo con metodi indiretti, poi gli eroi riescono ad andare nell'universo di antimateria come se niente fosse. -___-

Per approfondire ridendoci su (in inglese):
http://tvtropes.org/pmwiki/pmwiki.php/Main/HollywoodScience

Tra 50 anni saranno ancora plausibili, come origini di poteri fenomenali, l'ingegneria genetica e le nanomacchine che in Spiderman (200) e in Hulk (2003) sostituirono le radiazioni delle Origini originali (passatemi il bisticcio) degli eroi?
O le guarderemo con un sorrisino di compiacenza come oggi guardiamo i "mostri atomici" degli anni '50?

Nel frattempo, cari scrittori, avete tre scelte: la scienza (e ve la studiate), la magia (e ci spiegate la sua logica e noi prendiamo per buone le nuove regole del gioco), oppure il ridicolo.

Pensieri sparsi su Lucca 2009


Innanzitutto devo dire che eravamo partiti, Manuela ed io, molto molto pessimisti.

E invece.

Sarà che ci siamo fatti, in compagnia di Francesca e Michela (e degli onnipresenti Ronny detto Gunny, Clyde, Marco detto Logan) la "Lucca corta", 2 giorni su 4, e che la domenica di riposo è stata fondamentale per la salvezza psico-fisica del gruppo.

Sarà che ho rivisto un po'di gente, amici e conoscenti, che avevo DAVVERO voglia di rivedere (in ordine alfabetico tra tutti quelli che mi ricordo al momento).

Sarà che per le EdenGirls ci sono interessanti prospettive (ancora nulla di definito, perciò tranquilli, se ne parla tra mesi).

Sarà che ho fatto le mie prime dediche ed autografi.

Sarà che ho ricevuto la mia prima fanart, eccola qui sotto:


disegno di Luca Bonisoli (Takezo di Tempus Manet): grazie! ^_^


Le persone che ho salutato, abbracciato, a cui ho stretto la mano per Lucca e che mi hanno fatto stare bene, in compagnia di gente "vera", creativa e intelligente, sono qui sotto.


Sezione Comics:

- Fabiano "Cpt. Ambù" Ambu (che da pacifista non mi ha ricambiato il saluto militare neanche per scherzo. Così si fa, duri & puri! ^_- )
- Francesco Bonanno (papà Frank!)
- Luca Bonisoli (vedi sopra, più... Ci risentiamo per quel progetto)
- Samanta Cefaliello (che ci ha regalato, con Manuela, un attimo MOLTO "da fumetto")
- Giuseppe Di Bernardo (sempre più magro)
- Gigi Cavenago (visto solo di striscio)
- Cosimo Ferri (ed il suo inimitabile sorriso che illumina a giorno le stanze)
- Emanuela Lupacchino (bella, brava e simpaticissima, a Mantova la incastro a farmi un disegno)
- Federica Manfredi (bella, brava e simpaticissima pure lei... Ah, le fumettiste! <3


Sezione Games:

- Ariele Agostini (di sfuggita con promessa di rivederci ASAP)
- Claudia Cangini (che mi ha accolto allo stand di NarraTtiva come fossi di famiglia)
- Michele Gelli (capace di mantenere l'aplomb probabilmente anche di fronte all'Armageddon, lo invidio per questo)
- Niccolò "Domon" Ricchio (con una conferenza ad alto tasso alcolico, ma solo a parole)
- Marco, Massimo, Stefano, Lenny, il Moro della ludoteca Taverna Del Vecchio Veggente (la felpa mi sta benissimo, la porterò con orgoglio! ^_^ ).
- Tutti gli altri dello staff di NarraTtiva e Janus Design, ovvio!

...e altri che sto SICURAMENTE dimenticando. -_-


Un grazie a tutti, siete il Sale della Terra. ^___^

Mattia


P.S.:

- Premio "adesso hai rotto" al cosplayer con QUATTRO metri di apertura alare in mezzo alla folla migrante dal Comics al Games e viceversa.

- Premio "castrazione chimica" alle sexycosplayer: dopo 2 ore ero già sessualmente neutro per overdose di pizzi e reggicalze. Il classico "effetto pasticceria", dopo un po'viene a nausea anche la cosa più ghiotta, se ti ci immergi. Tranquilli, sono già guarito.

- Premio "dislessia, dislessia canaglia" agli annunciatori di Lucca, ed in particolare alla ragazza che ha pronunciato "rìzzoli" la casa editrice Rizzoli (rizzòli, ovvio). Al microfono bisogna-parlare-lentamente e SCAN-DI-RE. -__-;

Lucca: meno 2 + ultima anticipazione.


Vedi anche i post precedenti, qui sotto.

Altri aggiornamenti: ho in mente un'idea per una storia che spero possa dare un pochino di scandalo, ma del tipo "ragioniamoci su", non del tipo "politici & prostitute" (argomento bipartisan, ormai). Inoltre, proseguono i lavori per Bluejaye: attendo gli studi dei personaggi principali.

Ed ora, una terza tavola d'anteprima per Tempus Manet, in cui il capitano Horge (con l'H, non "Jorge" come sarebbe lecito aspettarsi ^_- ) pianifica ai danni della bella Thordis che abbiamo visto ieri.

Lucca: meno 3. Più un'altra anticipazione.


Vorrei tanto raccontarvi che alla conferenza di Cronaca di Topolinia, domenica, non ci sarò per evitare uno sforzo extra alle forze dell'ordine, che avrebbero dovuto contenere l'orda di ragazzine assatanate che manco per Edward il vampiro glitterato di Twilight... e invece no.

Non ci sarò perché la "mia" Lucca va in onda in forma ridotta per venire incontro al mio portafogli: ci sarò solo venerdì e sabato. L'organizzazione ha messo uno slot di presentazione domenica, perciò nisba, se volete info su Tempus Manet, Thumos o altro dovete venire a chiedermele di persona.

In dettaglio, venerdì pomeriggio e sabato a cavallo dell'ora di pranzo mi trovate nel padiglione editori, P.zza Napoleone, stand E46-47, Cronaca di Topolinia.



Qui sotto, una seconda tavola di anteprima (ovviamente col permesso dell'editore), in cui Thordis, dopo il bagnetto, si asciuga le trecce e discute un piano col suo amico di vecchia data Takezo. Pirati, samurai, vichinghe... Non ci facciamo mancare nulla, su Tempus Manet. :P

Lucca: meno 4. Sì, 4.


Alt, fermi tutti.
Come "meno 4"? La fiera inizia tra TRE giorni.

Bravi, siete attenti.

Peccato (ma neanche tanto, visti i prezzi degli alberghi) che io arriverò venerdì pomeriggio, sperando di arrivare in tempo per la conferenza di NarratTiva e Janus Design nella zona Games (ebbene sì, sono un gamer appassionato di giochi di nuova generazione, ma questo sarà argomento di un altro articolo), per poi teleportarmi al Comics, allo stand di Cronaca di Topolinia per promuovere Tempus Manet, che è questa bella robina qui sotto, e sono solo cinque Euro.
Su, che è meno di una pizza!



Qui sotto, una tavola di anteprima, in cui Paolo e Pangloss si dimostrano reciprocamente quanto si stimano vicendevolmente. ^_-

Come siamo moderni

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Leggete qua:


A parte che il Canone NON si paga per vedere la RAI, come avevo già spiegato, chi glielo spiega al giornalista di Repubblica (che iniziava a starmi simpatico, come giornale, per le sue famose Dieci Domande che hanno trovato, finora, solo qualche brandello di risposta e per le Dieci Nuove Domande) che gli "anni 2000" ormai sono finiti e che definire "Angel" come "A base di sesso e violenza" è un pochettino esagerato?
Il quadretto "bambini coi compiti & mamme in cucina" comprende anche un sottinteso padre ancora al lavoro?
E, soprattutto, non la si darà vinta alla TV privata andando a bacchettare il Nuovo che Avanza perché la TV pubblica deve, tristemente, camminare sulle uova perché guai ad offendere qualcuno?
Certo, è un nuovo che è avanzato da un po', la serie ha qualche annetto, è talmente avanzato che sono ormai gli avanzi della cena del lustro scorso. O_o

Indietro così.

Vendo - parte 2


Ecco cosa abbiamo messo in vendita oggi io e Manuela.

Nota: è un link permanente, sempre valido, potete
metterlo nei vostri segnalibri e visitarlo ogni tanto! ^_-



Intanto, complimenti agli acquirenti delle precedenti inserzioni: riceveranno le loro buste e pacchi tra pochi giorni. Tranne uno che aspetterà Lucca per una consegna a mano senza spese di spedizione. ^_-

Vi ricordo, già che ci siamo, che Manuela lavora anche su commissione: se volete un artwork con soggetto personalizzato, basta chiedere: arcemproject@yahoo.it !

Le mail che uno sceneggiatore vuole ricevere.



Questa qui sopra è un'immagine puramente simbolica del mio prossimo lavoro "in pentola", una faccenda "di supereroi" a cui conto di dare un tocco molto personale.

Questa qui sotto è la reazione che ho avuto quando ho consegnato la seconda bozza di soggetto (neanche di sceneggiatura, di soggetto!) a Gabe Dill del Capital Comics Studios.

I LOVE IT!! Sounds awesome![...] I can't wait to see the first actual breakdown script...AWESOME work, Mattia...I think this is gonna ROCK!!

Che dire... quest'uomo dà soddisfazioni. ^__^;
È la prima volta che ricevo complimenti così vivi per un mio lavoro da qualcuno "fuori dai soliti amici".

Il DeviantART di Gabe (creatore originale dei personaggi) è QUI!
Il DeviantART del disegnatore designato, Jean Sinclair (dal Brasile! Tre persone, tre continenti!), è QUI!
Per lasciare i commenti e le domande... Qui sotto c'è un apposito pulsante.

Thumos: quando torna? Presto.


Thumos torna entro l'anno, come già dicevo.

Quello che NON ho detto finora è che torna per il suo secondo capitolo online sui nostri blog e sul portfolio (i link sono sotto), ma anche su carta, con una storia breve, prequel, ispirata ad un brano musicale molto, molto famoso. Dove, come e quando... Stay tuned!

Ecco una vignetta di assaggio (click per ingrandire).



I link per essere aggiornati su Thumos sono sempre quelli, oltre naturalmente a questo blog ( http://mattiabulgarelli.blogspot.com/ ), ma ripeterli non fa male:
Il Blog di Michela Da Sacco
Il portfolio online su Thumos


(Ovviamente questo è un post promozionale, se volete essere così gentili da copia-incollarlo in giro per la Rete, io e Michela siamo contentissimi ^_- )

Vendo - parte 1

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Io e Manuela mettiamo in vendita un po' di cose via eBay: cliccate sui nomi degli oggetti per balzare all'inserzione.
Illustrazioni originali di Manuela e anche vecchie serie a fumetti che... Beh, abbiamo bisogno di spazio. Tranquilli, sono in ottime condizioni.

Consiglio: con Ctrl+click sinistro (Cmd+click sinistro per gli utenti Macintosh) potete aprire i collegamenti in un' altra "tab", in modo da non dover fare avanti e indietro da questa pagina! ^_-

1) Illustrazione originale di Manuela, fatta a mano, a tema "Le Farfalle"


2) Illustrazione originale di Manuela, fatta a mano, raffigura Myriam Leclaire della serie (prima Bonelli, poi Star Comics) Jonathan Steele


3) Serie completa: "Juliet" di U-jin

4) Serie Completa: "Slow Step" di Mitsuru Adachi

I più smaliziati avranno notato come il titolo del post sia "parte 1": preferiamo scaglionare un po' le vendite per nostra comodità.
Se volete un disegno di Manuela su commissione, basta un'e-mail a me, poi vi passo il prezziario: korinduval[CHIOCCIOLA]yahoo.it
Se cercate una serie in particolare... Chiedete, abbiamo un tot di roba, soprattutto manga.

'Opoli.

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Abbreviazione di Fumettopoli.

Spero di non dare un'idea sovradimensionata della mia delusione, che c'è stata ma non per questo mi chiuderò in bagno a farmi tagli sulle braccia.

Sabato pomeriggio a Fumettopoli l'affluenza di pubblico era scarsina (e con questa mi candido ai Campionati Mondiali di Eufemismo) e lo stand di Cronaca di Topolinia era nella peggiore posizione possibile, il primo davanti all'ingresso.
Il pubblico entrante "voleva fare un giro, prima" e quello uscente aveva già visto 10.000 altre cose e non vedeva l'ora di andarsene.

Il colore predominante allo stand era il rosa (Glam, Gothic e Gabbia Dorata) dando l'impressione di essere un bancone "per ragazze" (ok, Gabbia Dorata uno se ne accorge, che non è "per ragazze", ma solo quando lo osserva da vicino).
Morale della favola, i ragazzi partivano a razzo, come colpiti dai raggi repulsori di Iron Man.
E Tempus Manet non interessa molto alle fanciulle coperte di pizzi (al massimo a quelle in jeans e maglietta).

Il resto della fiera: le solite cose. Banchi di fumetti, di gadget, di videogiochi usati, di abbigliamento goth/emo/punk/altro... Una mostra mercato più mercato che mostra (iniziative, incontri, presentazioni: ZERO).

Bene, tornando a bomba, per Glam e Gothic (che vede, quest'ultimo, tornare in sella Elena Mirulla ^_^ ), un po'meno per me. -__-

Il vero banco di prova di Tempus, però, sarà Lucca, i numeri di Fumettopoli sono troppo bassi per essere indicativi.

Disperso In Azione il temperino di Manuela, invece. Forse è rimasto da qualche parte allo stand di Mario (Fumetteria Arcadia). Funerali con i massimi onori militari questa mattina.

Un GRAZIE grande grande a Federico Memola e Teresa Marzia per averci ospitati e fatto compagnia. È sempre bello fare scambi culturali con voi!

Con Salvatore (la mente ed il braccio di Cronaca di Topolinia) s'è anche discusso del nuovo assetto organizzativo di Cronaca e di un paio di idee per il futuro, ma al momento non c'è nulla di definito.

Tempus Manet: meno 3 giorni!


Ripeterlo non fa mai male: Tempus Manet è in uscita in occasione della fiera di Milano Fumettopoli 2009, 19 e 20 settembre 2009. E mi raccomando, cliccate qui per sapere come entrare a prezzo ridotto!

Ecco la "faccia" del nostro Numero Zero, disegni di Vincenzo "Vin" Riccardi, copertina di Michela Da Sacco (disegni) e Manuela Soriani (colori):



Avrei voluto scrivere "Repetita iuvant", ma 4 parole di fila in latino per iniziare un post avrebbero causato una fuga di massa dal mio blog, temo. :P

Ed ecco la promessa anteprima sugli ambienti:

Lo splendore delle Dolomiti


Un porto del Portogallo, 1400 circa


Le nebbie malsane della Pianura Padana prima delle bonifiche

Date anche un'occhiata a tutti i post su Tempus Manet su questo blog per altre anticipazioni, riassunti della storia finora (ma non era un numero Zero? Eh, eh...), link ad altre anticipazioni e making-of!

Thumos - Capitolo 1 - Pagina 12



Ed ecco l'ultima pagina del primo capitolo di Thumos!
Thumos tornerà col secondo capitolo entro la fine dell'anno.
Per leggere tutto quanto Thumos in inglese o in italiano, date un'occhiata al nostro portfolio DeviantART: THUMOS: webcomic: http://thumos.daportfolio.com/

Per i commenti, c'è il pulsantino qui sotto oppure potete lanciarmi i pomodori direttamente a Fumettopoli. Dov'è? Cos'è? Quand'è? Tutto scritto nelle anticipazioni su Tempus Manet (tirate un bel respiro e fate clic qui), la mia serie! ^___^

Tempus Manet su uBC fumetti


Per un'anteprima di Tempus Manet (incluse due tavole complete, opera di Vincenzo Riccardi), ecco il collegamento alla pagina su uBC fumetti!

A questa pagina, invece, segnalo questi lavori di amici e colleghi: Gli Scorpioni (testi della EdenGirl Francesca Da Sacco, disegni di Francesco Bonanno), Σternopolis (testi di Daniela "Zeta" Zaccagnino, disegni di Roberta Pierpaoli e colori di Marina Iovine), Gothic (tutto di Elena Mirulla, da capo a piedi).

Ci vediamo a Fumettopoli, Milano, 19/9/2009!

MatterPiece - Pagina 5


Ecco qua, dopo il "buco" di giovedì scorso, pagina 6 (su 8 totali).
Per leggere le pagine precedenti, fate un clic lì a destra su "MatterPiece" dalla lista delle etichette.

Ed ora... Pubblicità



Quando i pubblicitari hanno delle lacune di logica, scienza e buonsenso contemporaneamente... -_-
Lo spot originale lo trovate qui sul sito ufficiale.

Più interessante, invece, il blog di Luca Bonisoli, qui.

Cliccando qui, invece, potrete vedere un vero evaporimetro meteorologico.

Thumos - Capitolo 1 - Pagina 11



Ed eccoci a pagina 11, penultima del primo capitolo di Thumos!

Ci risentiamo tra qualche giorno con altre anticipazioni su Tempus Manet (in uscita il 19 e 20 settembre) e con qualche altra novità.

Libertà di stampa

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Il sito di Repubblica riporta un appello, che riporto integralmente qui sotto.
Qui non è una questione di "politica" nel senso sporco di "partitismo".
Qui la questione è di politica in senso nobile, di "questioni pubbliche".
C'è in gioco la credibilità di un Paese, il nostro, che è una potenza mondiale.
Noi che lavoriamo e godiamo del lavoro altrui in campo creativo abbiamo il diritto ed il dovere di difendere la libertà di parola: se si permette ad un'autorità di mettere in discussione un organo di stampa grande e che ha i mezzi per difendersi, quando qualcuno vorrà imbavagliare uno di noi per un suo capriccio, chi vincerà? La giustizia o il denaro?




L'APPELLO DEI TRE GIURISTI

L’attacco a "Repubblica", di cui la citazione in giudizio per diffamazione è solo l’ultimo episodio, è interpretabile soltanto come un tentativo di ridurre al silenzio la libera stampa, di anestetizzare l’opinione pubblica, di isolarci dalla circolazione internazionale delle informazioni, in definitiva di fare del nostro Paese un’eccezione della democrazia. Le domande poste al Presidente del Consiglio sono domande vere, che hanno suscitato interesse non solo in Italia ma nella stampa di tutto il mondo. Se le si considera "retoriche", perché suggerirebbero risposte non gradite a colui al quale sono rivolte, c’è un solo, facile, modo per smontarle: non tacitare chi le fa, ma rispondere.


Invece, si batte la strada dell’intimidazione di chi esercita il diritto-dovere di "cercare, ricevere e diffondere con qualsiasi mezzo di espressione, senza considerazioni di frontiere, le informazioni e le idee", come vuole la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo del 1948, approvata dal consesso delle Nazioni quando era vivo il ricordo della degenerazione dell’informazione in propaganda, sotto i regimi illiberali e antidemocratici del secolo scorso.


Stupisce e preoccupa che queste iniziative non siano non solo stigmatizzate concordemente, ma nemmeno riferite, dagli organi d’informazione e che vi siano giuristi disposti a dare loro forma giuridica, senza considerare il danno che ne viene alla stessa serietà e credibilità del diritto.


Franco Cordero

Stefano Rodotà

Gustavo Zagrebelsky


CLICCA QUI PER FIRMARE

(sì, stesso link di cui sopra... Non siate pigri!)

Thumos - Capitolo 1 - Pagina 10



Thumos lo trovate anche su questo portfolio DeviantART, arricchito di:
- superbrevi biografie artistiche degli autori
- la versione in inglese (traduzione mia, revisione di Ian-X)
- alcuni bozzetti di produzione, alcuni usati, altri scartati.

Grazie, Michela, per aver messo insieme il portfolio del nostro Thumos! ^__^

Oggi ho pagato la tassa sulla TV

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...impropriamente detta "canone d'abbonamento" dalla stessa RAI (che non sa bene perché dobbiamo pagare, pare).

Mi piacerebbe sapere se esiste la possibilità di comprare un maxischermo con entrate SCART e VGA per guardare in santa pace DVD, VHS o altri formati digitali ed evitare il canone.
Ah, no, non si può, la tassa è anche sugli apparecchi "adattabili" alla ricezione.

In pratica, o sei un monaco senza neanche uno schermo di un PC in casa (e anche se fosse rotto, sarebbe riparabile, quindi adattabile, quindi tassato?) o paghi.
Per un "servizio" che non puoi non richiedere e da cui non puoi essere escluso.

Ma poi i soldi finiscono alla RAI? Pare di sì.
Ma non è una tassa dell'Agenzia delle Entrate? Qualcuno mi spieghi.

Nel frattempo, sulla TV "in chiaro", qualcuno si pone degli interrogativi.

Se li pone Il Disinformatico sulla qualità dell'informazione RAI, che ci offre perle come questa.
Chiunque sappia un minimo di chimica o fisica può evitare l'infarto saltando il filmato.



Se l'ignoranza di cui sopra è chiaramente fuori scala, più difficile, invece, misurare il livello di democrazia di un paese letteralmente soggiogato dalla TV e in cui la metà pubblica del servizio sua volta risponde ad un governo capitanato da un uomo che possiede, de facto, l'altra metà.

C'è, perciò, chi si chiede quanto segue:
"E se una foto di Berlusconi-Joker iniziasse a circolare sul web, in un momento in cui le TV rifiutano il trailer di Videocracy e parte l’assalto a Rai3, quali dinamiche si scatenerebbero nel nostro paese?"



Domanda/esperimento interessante, anche se non condivido al 100% le opinioni degli articoli linkati, i fatti sono inequivocabili, e sono certo che i miei venticinque lettori hanno abbastanza cervello da trarne conclusioni proprie.
Sono curioso di vedere se l'esperimento produce qualcosa.

Nel frattempo, ho salvato gli screenshot dell'articolo di Repubblica a futura memoria.
Never forgive, never forget.

MatterPiece - Pagina 5


Ecco pagina 5 di MatterPiece (per le precedenti, cliccate qui).

Il titolo di lavorazione di MatterPiece era "Madt", il nome della materia plastica che, in questo mondo, può essere manipolata col pensiero. Io e Oscar abbiamo cambiato il titolo pensando che MatterPiece fosse più facile da pronunciare e anche più adatto, visto che nella serie si sarebbe parlato anche di arte e sentimenti.


Ed ora, pubblicità!
Non dimenticatevi di leggere anche le anticipazioni di Tempus Manet cliccando qui!

Tempus Manet: i personaggi


Per il punto sul passato di questa serie scritta da me e che ha visto alle matite Vincenzo Riccardi e Oscar Celestini, potete visitare questo post di pochi giorni fa.

Per il presente ed il futuro immediato, ecco alcuni estratti del numero Zero sui personaggi principali di Tempus Manet! Disegni di Vincenzo Riccardi.



Baha, a sinistra, già visto su Cronaca Comics 3 ed un personaggio nuovo.


Pangloss dà a Paolo una notizia difficile da accettare


Thordis e Takezo, due alleati che apparentemente non hanno molto in comune.


La settimana prossima, qualche anticipazione sugli ambienti!

Thumos - Capitolo 1 - Pagina 9


Assieme alla pagina di Thumos di oggi, due segnalazioni rapide ma importanti!

  1. Oggi è il compleanno di Manuela Soriani, artista, amica, fidanzata. Una persona tanto meravigliosa da riuscire ad amare le persone anche per i loro difetti, non nonostante i loro difetti. ^__^
  2. Thumos, capitolo primo, è ormai completamente tradotto in inglese, da pagina 1 a 12. Lo pubblicheremo (io e Michela, la sempre ottima disegnatrice) sui nostri blog e su un portfolio di presentazione per gli editori esteri. Un ringraziamento a Ian X, nome d'arte di Ian Strukhoff, che con queste due ragazze appena nominate sta preparando un progetto fenomenale - sì, sono di parte - di nome The Deathlings (cliccate qui).

Tempus Manet: a meno un mese dall'uscita.


Finalmente si esce!

Come potete verificare voi stessi cliccando qui per scaricare il .PDF delle anteprime di Cronaca di Topolinia, Tempus Manet è in uscita in occasione della fiera di Milano Fumettopoli 2009, 19 e 20 settembre 2009. E mi raccomando, cliccate qui per sapere come entrare a prezzo ridotto!

Il numero zero, disponibile a 5 Euro allo stand di Cronaca di Topolinia, ha per titolo "Lo Spirito Del Tempo".

Disegni di Vincenzo "Vin" Riccardi, copertina di Michela Da Sacco (disegni) e Manuela Soriani (colori). Per un'anteprima della copertina/making of potete guardare qui oppure qui!

Tempus Manet ha esordito sui numeri 3 e 4 della rivista Cronaca Comics (sempre edita da Cronaca di Topolinia - Ass. Cult. Alex Raymond) con due storie brevi.
Ovviamente, anche gli arretrati della rivista sono disponibili allo stand o in fumetteria... E se proprio non la trovate, mandatemi una mail: mattia.bulgarelli[chiocciola]yahoo.it !


Riassunto delle puntate precedenti

Paolo, il nostro protagonista, si è ritrovato in un'incresciosa situazione: muoversi in un "tempo congelato" in cui i colori sono alterati.

Estratto da Cronaca Comics numero 3 - Disegni di Vincenzo Riccardi


A complicargli la vita, nuovi compagni di viaggio nel tempo e nello spazio...

Estratto da Cronaca Comics numero 3 - Disegni di Vincenzo Riccardi

...e indizi che questa sua nuova capacità sia collegata alla morte dei suoi genitori, avvenuta in un incidente d'auto che nulla ha di naturale!


Estratto da Cronaca Comics numero 4 - disegni di Oscar Celestini

Certo, quando un monaco mezzo pazzo è quello che ha più risposte di tutti, la vita si fa interessante, no?

Altre anticipazioni nei prossimi giorni! Stay Tuned!

Il bello degli artisti...

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...è che s' ispirano a vicenda.

Ringrazio Luca (vedi anche questo post, o tutti i post su Luca, che per ora sono pochi ma aumenteranno, penso) per questa sua vignetta (su, cliccate, che fa bene alla salute) e per avermi definito "fenomenale" (e non mi ha mai visto nudo! :P ) e "una delle penne più abrasive della blogosfera".

MatterPiece - Pagina 4



Pagina 4 di MatterPiece. Come sempre, disegni e Colori di Oscar (che ha anche compiuto gli anni l'8 agosto, gli auguri pubblici arrivano in ritardo, almeno quelli privati erano puntuali).

Le pagine precedenti sono qui.

Segnalazione: Luca Bonisoli


Oggi ho deciso di essere positivo.

Avrei voluto scrivere un post sul servizio del TG2 di oggi sulla "rieducazione" dei "malati di internet", che in Cina vengono internati e "rieducati" stile 1984... Servizio che, pur di parlar male ancora una volta della tecnologia, dà per scontato che il problema esista e sia grave e diffuso, non che sia una montatura perché Internet è comunicazione e genera democrazia.

Avrei potuto fare un commento su "l'esercito del Bene contro le forze del Male", frase che in bocca ad un Primo Ministro di una nazione europea (piuttosto che al Re di Gondor) fa un po' strano.

Ma oggi si parla di amici personali, non di nemici pubblici. ^_-

Luca Bonisoli è un amico e collaboratore di EdenStudio da un po', nonché autore a sua volta ed infine il fan numero uno, ante litteram, di Thumos, da ancora prima che il progetto esistesse nella sua forma attuale. :P

Perciò, come ringraziamento per le buone idee che ci suggerisce in privato e per un piccolo omaggio a Thumos che sta realizzando e che vedrete prossimamente (mistero-mistero!), vi invito a visitare il suo blog, cliccando qui!

In particolare, vi invito a provare questo gioco (cliccate qui!) di sua realizzazione, basato sugli eroi di Spear City, pubblicati sul suo blog e anche su Shockdom a questo indirizzo.

Enjoy! ^______^

Thumos - Capitolo 1 - Pagina 8



...ed ora fate partire nel vostro lettore di musica preferito (o nella vostra testa) la canzone "Downtown", nella cover (tra le tante) che preferite.

Io vi offro quella dei The Killer Barbies, dietro consiglio di un amico: è quella che Berry canterebbe sotto la doccia mentre si prepara ad andare in città (Downtown!) in tavola 9. ^_-

MatterPiece - Pagina 3



Ecco pagina 3 di MatterPiece, come ogni giovedì. ^_-

Sono cattivo?


No, seriamente, sono cattivo?

Questo post non è una PAULemica, non corrisponde alla definizione in nessuno dei suoi punti, ed è una domanda sincera.

Michela dice che il mio potere mutante è quello di trovare i difetti nelle cose, come il personaggio Marvel di nome Karnak (uno degli Inumani) e per fortuna di Karnak non ho anche il costumino verde ed il capoccione oblungo.


Manuela mi ricorda ogni tanto che farei meglio a tenere la bocca chiusa e lasciar correre... Ma c'è un piccolo Dott. House dentro di me che mi urla "fagli notare che immane fesseria sta dicendo".

Però nella serie TV House è un genio, io so di non esserlo, e non solo perché nella vita reale è difficile esserlo senza una squadra di sceneggiatori dietro che ti fa dire le cose giuste al momento giusto. ^_^;

Quindi, a volte, mi capita di far arrabbiare (quel tipo di arrabbiatura che si scrive con due zeta) la gente perché la pungo sul vivo per come si contraddicono, a parole o nei fatti, o per come dicono enormi cavolate (anche queste con due zeta)... e intanto, dentro di me, mi sembra di aver detto delle cose talmente ovvie e banali che chiunque avrebbe dovuto vederle arrivare.

Insomma, altro che Karnak, mi sento Captain Obvious.

Thumos - Capitolo 1 - Pagina 7



Buona lettura!
Se tutto va bene, entro domani dovrei avere finito la preparazione del primo capitolo in italiano, cioè fino a pagina 12, che uscirà il 14 settembre, calendario alla mano.

Perché "in italiano"? Perché sto lavorando alla versione in inglese di Thumos, per motivi piuttosto ovvi. ^_-

The Deathlings


Sito/Teaser: http://www.thedeathlings.com/

The Deathlings è un progetto di Ian X. & EdenStudio (Manuela Soriani & Michela Da Sacco per essere precisi).

Il sottoscritto, al solito, si macina le traduzioni. ^_-

MatterPiece - Pagina 2


Ecco la seconda tavola di MatterPiece.

Per i distratti, ricordiamo che l'ideazione e i testi sono miei e la parte grafica di Oscar, che mi ha accontentato anche nel ricercare quel pregevole effetto "arcobaleno da olio da motore" sul Madt (il materiale plastico mutaforma).

Ci risentiamo lunedì con Thumos, di cui sto finendo il lettering del primo episodio e la cui sceneggiatura per il secondo episodio, altre 12 tavole, ha raggiunto la forma definitiva: tutto procede bene e secondo i tempi.

Thumos - Capitolo 1 - Pagina 6


E siamo al giro di boa del primo capitoletto di 12 tavole!


Come sempre, Thumos lo trovate anche sulla pagina DeviantART e sul blog di Michela Da Sacco, la disegnatrice.

Nella gallery DeviantART di Michela, inoltre, ci sono altre illustrazioni di "Finwe", che, come forse ho già detto, è un personaggio che esiste da prima di Thumos. ^_-

PAULemica: cos'è e come funziona

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I più attenti avranno notato la categoria PAULemiche tra i post di questo blog.

Una PAULemica è come una normale polemica, ma con queste differenze.

1) Una PAULemica non ammette repliche, perché chi la propone ha già un punto di vista che molto, molto difficilmente verrà cambiato. Siete liberi di provare, però. :P

2) Una PAULemica riguarda un argomento riguardo al quale chi fa la PAULemica non ha la benché minima possibilità di cambiare lo stato delle cose.

3) Una PAULemica non propone alcun tipo di soluzione, si limita a puntare il dito su disfunzioni, idiozie, scorrettezze, ecc., non importa se private o pubbliche, se di un singolo o della collettività.

Chiaro?

Si ringrazia pubblicamente "PAUL" (ex collega all'UniFE, oggi all'estero e contento di restarci) per aver inventato la PAULemica come categoria.
Io mi sono limitato a definirla.

L'Insonne: Censura o no?


Non fraintendete, la risposta da dare alla censura è sempre e comunque NO.

La domanda è: questa è censura?

Questa cosa? La faccenda che ha visto lo staff de L'Insonne annunciare un albetto per la distribuzione gratuita e poi invece no. Mettere un politico (inventato di sana pianta dagli sceneggiatori) come "cattivo" della situazione poteva essere una brutta manovra pubblicitaria.
Ergo, niente albetto omaggio, solo la mostra.

I dettagli li trovate qui, in questo articolo di Giuseppe Di Bernardo, creatore del personaggio e suo maggiore autore, il vero "papà" de L'Insonne.

Significativi un paio di estratti dall'articolo di Giuseppe (che, sono certo, non avrà a male se li riporto).



L’Insonne è una testata difficile. In un contesto di intrattenimento, da sempre cerchiamo di mettere in scena storie che abbiano più piani di lettura e spesso una morale di denuncia sociale. Trovo che il fumetto dedicato ad un pubblico maturo abbia questa grande forza: deve parlare della realtà e deve essere incisivo. Nella serie regolare de L’Insonne abbiamo provato a farlo e in questo speciale non abbiamo cambiato registro. Abbiamo affrontato temi come la droga, la società dell’immagine, ma soprattutto la faccia nascosta del potere, rappresentato da un personaggio che è la vera pietra dello scandalo di questa storia. Per una serie di sfortunati eventi, complice soprattutto la fretta, la direzione della azienda sponsor ha visto l’albo soltanto dopo che era stato stampato.
[...]
Il problema più grosso, però, è arrivato dopo, quando nella storia, si presenta il cattivo e si dice che è un “sottosegretario alla cultura”. Ecco cosa succede a realizzare una serie ambientata in Italia. La direzione dell’azienda ha visto nella identificazione del un ruolo politico una minaccia. Qualche sprovveduto, o persona in malafede, avrebbe potuto pensare che il cattivo della nostra storia potesse essere identificato in un uomo politico vero, in carne ed ossa, e scatenare una marea di polemiche.

E’ ovvio che gli autori de L’Insonne non intendevano identificare nessuna persona realmente esistente e che i fatti narrati sono solo frutto di fantasia. Ma questo non è stato sufficiente ad eviatre che la diffusione degli albi non venisse bloccata per evitare complicazioni

L’albo non era politicamente corretto e poteva mettere l’azienda in cattiva luce.

Tutto questo è legittimo, ma una riflessione non può non venirmi. Prendiamo la televisione: se uno sponsor non vuole essere abbinato a programmi scomodi, di denuncia, oppure semplicemente fuori dalla morale comune, impedirà di fatto a questi programmi di sopravvivere. Non si tratta di una vera e propria censura, ma in pratica lo è e non mi dilungo sulle ricadute di questo fenomeno nella cultura del nostro paese.

Aveva ragione chi mi diceva che il cinema e la televisione trattano con difficoltà argomenti come la corruzione nella polizia, perché polizia, carabinieri etc non offrono più gratuitamente l’uso di auto, divise e accessori che devono quindi essere noleggiate dalla produzione.





Nel frattempo, ricorda un commentatore a questo articolo di Luca Boschi sulla questione, negli USA la DC Comics ha messo Lex Luthor (genio, magnate della finanza e supercriminale nemico di Superman) come Presidente degli Stati Uniti.

È l'erba del vicino che è sempre più verde? Sicuri sicuri?

Nel frattempo, prendiamola in ridere, ma con intelligenza, come Diego Cajelli nel suo blog, per non piangere.

MatterPiece - Pagina 1



Ecco, come promesso, la prima tavola (di 8) di MatterPiece.

Per i più distratti, soggetto e sceneggiatura sono miei, disegni, colori e lettering di Oscar Celestini (con cui, già sapete, ho collaborato in varie occasioni, e che ha rinnovato il suo sito di recente, su, visitatelo).
Il lavoro risale a circa un anno fa. Sembra ieri. ^_^;

Thumos - Capitolo 1 - Pagina 5



Come sempre, Thumos esce in contemporanea (ora più, ora meno), sul blog di Michela Da Sacco, la disegnatrice.

In questa pagina (o "tavola", per noi addetti ai lavori) si intravedono altri due personaggi che diventeranno importantissimi per la nostra storia.

MatterPiece


Questa è un'illustrazione promozionale per una storia che io ed Oscar abbiamo creato per un concorso.

Della storia esistono le prime 8 tavole, finite, che pubblicherò su questo blog una alla volta, tanto per alleviare l'attesa tra una pagina di Thumos e l'altra), e qualche work in progress e degli studi dei protagonisti.

Siete tutti avvisati fin d'ora che NON è un episodio completo e concluso, ma l'inizio di una storia molto più complessa...

Il progetto è ancora disponibile per la pubblicazione, come anche, se ve lo siete perso, Tera.

Thumos - Capitolo 1 - Pagina 4


Il software libero in poche parole


Ne approfitto per testare anche l' "embed" dei filmati YouTube.

Link diretto al filmato QUI!

Il post fa parte delle PAULemiche per via della frase "disgustoso vendere le nuove generazioni ad una grande compagnia" (2:30 circa nel filmato)... Come non concordare?

Buona visione, e a domani per Thumos.

Diritto alla Rete

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Inauguro così la sezione PAULemiche (si legge "pooolemiche", alzando di un pochino il tono di voce sul "poool").

Fermo restando che questo blog è e resta illegale come, francamente, il 99% dei blog d'Italia grazie a varie leggi-bavaglio talmente idiote che non sono mai state applicate...

...finora...

...possiamo provare a fare un po'di rumore e vedere che succede.

Thumos - Capitolo 1 - Pagina 3


Ecco la tavola settimanale di Thumos!

I ringraziamenti di turno vanno alla Pusciastova, la sorellanza di autrici (ed aspiranti tali) di cui fa parte anche Michela.

Un paio di link:
Il blog Puscio

Il forum Puscio
Presentazione di Thumos sul "Blog Puscio"



P.S.: ho smorzato un po'il grigio del testo, col post precedente mi sono accorto che "sparava" ancora un po'troppo... Stiamo lavorando per le vostre rètine. :P

Dal Micro al Macro

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E'uscita la Global 500 di Fortune.

Embè?
Così, tanto per fare, ho dato un'occhiata alla lista, a questo mondo dell'alta, altissima, anzi: della massima finanza, tanto per vedere quanto è lontana da noi.

Anzi: da me, persona comune.

Lavoro per le Assicurazioni Generali (47° posto), ho un'auto Peugeot (57°) che va a benzina (3 petrolifire nei primi 10 posti), e monta gomme, mi pare, Michelin (376°).
Ho un cellulare Nokia (85°) con carta prepagata Vodafone (94°).
Uso Google per vari servizi che offre (423°), il mio portatile ha componenti Intel (202°) e, anche se non la uso più, me l'hanno venduto assieme ad una copia di Windows XP (Microsoft: 117°).
La mia fidanzata ha una Ford (19°) e usa un iMac (Apple: 253°) per preparare i suoi (nostri, in alcuni casi) progetti: alcuni li spedirà tramite Poste Italiane (339°).
Abbiamo elettrodomestici Whirpool (488°) in casa, il televisore è Samsung (40°), la Playstation 2 che ha collegata è Sony (81°).
Andrò al cinema a vedere UP, il nuovo film della Pixar? Di sicuro! (Walt Disney 201°)
E se preferissi un film? (Time Warner: 159°)
In ufficio e in casa chi non ha dei Post-It (3M: 351°)?
Chi non ha mai mangiato da McDonald's (388°)?
Chi non fa la spesa in un supermercato (Migros: 379°; Carrefour: 25°) magari per comprare le sottilette (Kraft Foods: 177°) o del cioccolato (Nestlè: 48°) o prodotti per la pulizia di casa (Procter & Gamble 68°; Johnson & Johnson 103°) o bibite per una festa con gli amici (Coca-Cola: 259°; PepsiCo: 175°)?
Solo accendendo la luce si va a toccare l'ENI (17°, prima tra le compagnie italiane).

Morale della favola? Non c'è. Se ce la vedete, giù coi commenti, ma non siate banali, se potete. ^_-


P.S.: il tag di questi post che parlano di economia tra il serio ed il faceto è "Eco-NO-mia" per ragioni note, per ora, solo agli iniziati.