Intanto, nel mondo della musica...

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Se nel mondo del fumetto italiano ci si scanna per l'alzata di testa di cui abbiamo già parlato, che vorrebbe far pagare i disegni fatti alle fiere come avviene di prassi nel resto del mondo, al contrario nel mondo della musica, altra arte ma ben più ricca, ecco quanto chiede un artista per una sua foto con autografo in edizione limitata di 30 copie.


Tutto questo alla faccia delle Grandi Sorelle della discografia e dei loro avvocati, che piangono, tecno-prefiche, per i dolori che internet causerebbe loro (tutti da dimostrare: le vendite dei CD scendono, ma il merchandising e i concerti aumentano).

Tornando a noi: non è che, magari, farebbe bene anche al mondo del fumetto creare un po' di rispetto verso l'autore?

2 commenti:

Luca Bonisoli ha detto...

Ma per fare questo devi essere una superstar a livello mondiale (infatti il tuo link rimanda al sito di Robbie Williams)!
Anche nel campo del fumetto gli artisti più famosi del mondo possono permettersi di fare prezzi alti per qualcosa che non gli costa nulla (o meglio, che gli è stato già pagato): pensa a quanto potrebbe valere una tavola originale di Jim Lee o Frank Miller, persino *rabbrividisco* di Rob Liefeld! Ad esempio questa tavola [ http://alpaltiner.wordpress.com/2007/09/06/darkness-pinup/ ] di Alp Altiner è in vendita a 1200$!

Mattia Bulgarelli (K. Duval) ha detto...

ARGH, Liefeld! Il nome proibito! X_X

Però, vedi, concettualmente io tiro una riga: una tavola originale è comunque un pezzo unico fatto dall'autore.
Una foto, anche se "d'autore" (il fotografo) e che ritrae un autore (il musicista), è comunque un pezzo riproducibile... Anzi, è GIÀ una riproduzione.

Lo sforzo dell'artista "oggetto del desiderio" (perché il fotografo non lo ca...lcola nessuno, in questo caso) è metterci un cacchio di autografo E BASTA.
600+ Euro per un oggetto tutto sommato non direttamente correlato all'artista? BAH!